Vedendo la foto dei bimbi Pakistani pubblicata sul web non ho potuto fare a meno che unirmi alla sofferenza ed alla commozione che una vista del genere non può esimersi di trasmettere con forza a chi la guarda.
Sono sempre stato fermamente convinto che per aiutare il terzo mondo sia necessario puntare sull’istruzione intesa nel senso più ampio del suo significato ma di fronte a questa foto si percepisce che la priorità è ben altra ed è di una bassezza disarmante: cibo.
Non voglio cadere in banalità o in fastidiosi qualunquismi ma se ci fermiamo a riflettere possiamo facilmente capire che ciò che detestiamo in maniera innata sono le privazioni. Siamo troppo presi a lamentarci di quello che non abbiamo per vedere che potremmo essere felici con un centesimo di quello che possediamo .
Ci vuole sensibilizzazione e al diavolo la crisi, qui non si parla di privazioni eccessive ma di piccolissimi sacrifici col fine di aiutare chi veramente non possiede nulla. Il sapere che a troppi bambini la vita non ha regalato che sofferenza è toppo difficile da accettare o peggio da negarne la conoscenza.
E’ estremamente necessario prendere coscienza del fatto che il riservare un futuro migliore a questi bambini dipende da ognuno di noi, dalle nostre scelte, dalla nostra volontà.
Io ci sto provando,e tu?
Sono sempre stato fermamente convinto che per aiutare il terzo mondo sia necessario puntare sull’istruzione intesa nel senso più ampio del suo significato ma di fronte a questa foto si percepisce che la priorità è ben altra ed è di una bassezza disarmante: cibo.
Non voglio cadere in banalità o in fastidiosi qualunquismi ma se ci fermiamo a riflettere possiamo facilmente capire che ciò che detestiamo in maniera innata sono le privazioni. Siamo troppo presi a lamentarci di quello che non abbiamo per vedere che potremmo essere felici con un centesimo di quello che possediamo .
Ci vuole sensibilizzazione e al diavolo la crisi, qui non si parla di privazioni eccessive ma di piccolissimi sacrifici col fine di aiutare chi veramente non possiede nulla. Il sapere che a troppi bambini la vita non ha regalato che sofferenza è toppo difficile da accettare o peggio da negarne la conoscenza.
E’ estremamente necessario prendere coscienza del fatto che il riservare un futuro migliore a questi bambini dipende da ognuno di noi, dalle nostre scelte, dalla nostra volontà.
Io ci sto provando,e tu?